Siccome siamo tutti a
posto,
nessuno agisca di
nascosto,
nessun si provi, ad
ogni costo,
a far le pulci a
questo o a quello:
qui, se non s’usa un
po’ il cervello,
si cade tutti nel
tranello
di quanti fanno la
morale
senza aver nulla da
insegnare,
considerando sia
normale
perdere tempo a
questionare
dell’altrui vivere e
sentire.
Perciò, si cerchi di
capire
che, in ver, chi
scrive non ha mire,
non ha
ambizioni, grandi idee
od assolute verità:
solo vi chiede, per
pietà,
di fare ‘si che, per
riflesso,
egli stia bene con se
stesso,
perché – di tutto
quanto il resto –
a lui importa proprio
il giusto,
e vale a dire quanto
basta
per evitar che la sua
testa
si perda in
elucubrazioni
prive di senso e di
ragioni
sulle radici ed i
perché
di questo nostro
stare al mondo.
Sì, sembrerò poco
profondo,
ma ho, quasi-quasi,
l’impressione
che il solo avere
un’opinione
serva a divider le
persone
tra chi si tace e chi
si espone:
passerò anche da
coglione,
però coltivo, in
fondo al cuore,
un po’ di sano
buonumore!
Nessun commento:
Posta un commento